Sei in smart working e la scrivania è la tua postazione per gran parte della giornata?
Ti sarà quindi capitato di ritrovarti curvo sulla tastiera o con il collo e le spalle rigide davanti al monitor del tuo PC.
Fino ad ora, non hai mai fatto troppo caso a come ti siedi e a qual’è la tua postura alla scrivania, ma inizi ad avvertire tensioni, irrigidimenti e dolore lungo la schiena.
Il dolore alla schiena è un disturbo molto diffuso per chi è vittima del lavoro da ufficio!
Basti pensare che, addirittura l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato, in seguito alle ultime analisi, che il dolore alla schiena è tra le prime cause di disabilità al mondo.
Al suo manifestarsi, anche le più semplici azioni quotidiane potrebbero essere compromesse riducendo in modo significativo la qualità della vita.
È arrivato il momento di non ignorare più i segnali inviati dal tuo corpo e di scoprire la loro identità!
I 3 tipi di dolore alla schiena:
- DOLORE DIFFUSO: durante il giorno si affievolisce, ma raggiunge il suo apice alla sera provocando, a volte, qualche risveglio notturno. Il dolore alla schiena, in alcuni casi, arriva ad estendersi provocando formicolii ed intorpidimenti anche nelle zone circostanti quali glutei, cosce, gambe e piedi.
- DOLORE PUNTIFORME: ben localizzato e definito. Si identifica manifestandosi con fitte improvvise e profonde. Il dolore non cambia pur mantenendo la stessa posizione.
- DOLORE alla schiena DA IN PIEDI: si tratta di un problema posturale caratterizzato da un deficit della muscolatura addominale la quale non è in grado di sostenere a sufficienza la colonna mandandola in iperlordosi, mettendo sotto stress le articolazioni vertebrali e i legamenti della colonna.
Riconosci qualcosa di simile nella tua quotidianità?
ATTENZIONE!
Come detto precedentemente, se non ascoltati immediatamente, questi disturbi possono dar vita a processi infiammatori ben più invalidanti.
Ecco a cosa potresti andare incontro se, ancora una volta, sceglierai di sottovalutare il tuo dolore alla schiena.
Le 4 zone della colonna vertebrale e le patologie che possono insorgere:
Partendo dall’alto, la schiena, può essere suddivisa in 4 aree ben definite, nelle quali i sintomi iniziali possono trasformarsi in vere e proprie patologie.
- CERVICALE: è la parte alta della colonna vertebrale, più comunemente la zona del collo e delle spalle. Il dolore qui localizzato è definito in ambito medico CERVICALGIA, un disturbo che nei casi più gravi, può arrivare ad interessare anche le braccia, rendendo difficoltosi i movimenti.
- DORSALE: questa è la parte centrale della schiena, dalla base del collo comprendendo le vertebre toraciche. Il dolore al dorso, in ambito medico definito come DORSALGIA, è un disturbo molto comune spesso legato a rigidità causate da poco movimento. Atteggiamenti posturali viziati e mantenuti nel tempo possono provocare dolore alle scapole, dolore intercostale ed allo sterno limitando inoltre la respirazione.
- LOMBARE: zona bassa della schiena, che vede ben 5 vertebre interessate della colonna vertebrale. L’insorgere del dolore a questa altezza della schiena, genera una patologia chiamata LOMBALGIA. Questo disturbo è di carattere muscolo-scheletrico ed il suo manifestarsi ha ben tre intensità diverse dove la fase più acuta è anche nota, popolarmente, come il “colpo della strega”.
- SCIATICA: è la zona più bassa della schiena. Oltre alla lombare, sono coinvolti anche i glutei e le gambe. Un modo errato di sedersi alla scrivania può, oltre che infiammare, anche indurre compressioni a nervi, legamenti e muscoli. Il disturbo tipico e frequente in questa area è la SCIATALGIA, ovvero una compressione del nervo sciatico.
Ora che abbiamo delineato le aree e le varie identità del dolore alla schiena, qui di seguito, ti guideremo passo passo in alcuni semplici esercizi che potrai comodamente svolgere alla scrivania, ritagliandoti piccole pause durante il lavoro.
Ti aiuteranno a sciogliere tensioni, allungare la colonna vertebrale e rivitalizzare la flessibilità della tua schiena.
Esercizi per il dolore alla schiena:
1°Esercizio: ALLACCIATI LE SCARPE
Con i piedi ben a terra e leggermente divaricati, simula prima a destra e poi sinistra, il gesto mattutino di allacciarti le scarpe. Svolgi questo stesso movimento anche allungandoti in avanti tra le ginocchia, rimanendo fermo in ogni posizione per circa 5 secondi. Questo semplice esercizio, permetterà alla vostra schiena di allungarsi e rilassarsi, ricreando il giusto spazio tra le vertebre lombari ma anche cervico-dorsali. Ripeti questo esercizio almeno 5 volte.
2° Esercizio: DISTENDI LA SCHIENA
Partendo sempre dall’allungamento dell’esercizio 1, questa volta, nel tornare su, congiungi le mani e stendi le braccia verso l’alto con una profonda inspirazione. Espirando riporta le braccia ai lati del busto e torna ad “allacciarti le scarpe”. Sarà sufficiente ripetere questo movimento 3-4 volte affinché la colonna vertebrale si distenda e così anche tutti i muscoli dorsali.
3° Esercizio: AGGRAPPATI ALLA SEDIA
Aggrappati alla sedia mettendo i piedi dietro alle gambe anteriori di essa, idem se hai quella con le rotelle. Parti anche questa volta da quella che è la posizione iniziale, ovvero “ben dritta”. Porta le braccia dietro alla schiena e intrecciate le dita delle mani tra loro. Spingi con il dorso della mano sulla parte lombare, portando le spalle in dietro ed aprendo così il petto. Alterna questa apertura con un movimento di chiusura, ovvero sempre con le mani dietro la schiena, rilassa tutto il busto portando gomiti, spalle e collo in avanti. Questa chiusura e curvatura scioglierà tensioni ed irrigidimenti. Ripeti questo esercizio almeno 5 volte.
Semplici, rapidi e FUNZIONALI. Questi tre esercizi diventeranno i tuoi alleati nelle giornate intense di lavoro, quando staccarti dalla scrivania ti sembrerà impossibile.
Per non incorrere in disturbi più acuti però non fermarti qui.
Ci teniamo a sottolineare che Il modo migliore per risalire ai veri motivi che hanno fatto insorgere il tuo mal di schiena, è effettuare un’attenta e scrupolosa valutazione rivolgendoti a figure specializzate.
Perché il problema non va tamponato ma risolto alla fonte, indagando e risolvendo
ciò che lo provoca.
In Personal Trainer Studio Milano, collaboriamo con un Osteopata e un Massoterapista esperti, che si prenderanno cura di te con dei trattamenti per il tuo caso specifico.
E, interfacciandosi con i nostri Personal Trainer indicheranno il miglior allenamento personalizzato per il tuo recupero.
Non rimandare ancora, alzati dalla scrivania e prenota un incontro con loro!
Ti aspettiamo!
